bonus bollette 2025

Bonus Bollette 2025 luce e gas 1° Aprile: Chi ne può usufruire e come

Dal 1° aprile 2025 entra in vigore il nuovo bonus sociale per le bollette di luce e gas, pensato per sostenere le famiglie in difficoltà economica o con ISEE basso. In questo articolo ti spieghiamo in modo chiaro chi ne ha diritto, come funziona e come ottenerlo, evitando burocrazia e confusione.

Il bonus dell’importo di 200€ si aggiunge già al bonus sociale elettrico esistente, questo bonus servirà a contrastare i rincari dell’innalzamento delle bollette e servirà a dare una mano alle famiglie in più difficoltà.

Chi può beneficiare del bonus bolletta

Il Bonus Bollette 2025 è stato pensato per estendere il sostegno economico a un numero maggiore di famiglie rispetto alle misure precedenti. Possono beneficiarne i nuclei familiari con un ISEE fino a 25.000 euro, una soglia più alta rispetto a quella prevista per il bonus sociale ordinario dell’energia elettrica.

In particolare:

  • Le famiglie con un ISEE fino a 9.530 euro, già beneficiarie del bonus luce e gas ordinario, riceveranno il nuovo contributo in modo automatico, senza dover presentare ulteriori richieste.
  • Anche i nuclei familiari numerosi, con almeno quattro figli a carico e un ISEE non superiore a 20.000 euro, continueranno a ricevere le agevolazioni previste in automatico.
  • Per chi ha un ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro, ma non ha ancora accesso al bonus sociale, sarà necessario presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) per ottenere un ISEE aggiornato e accedere al contributo.

Il Governo raccomanda a chi rientra in questa fascia di reddito di aggiornare la propria situazione ISEE il prima possibile, per non rischiare ritardi nell’accredito del beneficio direttamente in bolletta.

Come richiedere il bonus

Per comprendere appieno il processo di erogazione e le azioni necessarie per beneficiarne, è fondamentale seguire attentamente i passaggi delineati dalle autorità competenti.​

1. Trasmissione dei dati dall’INPS al sistema informativo integrato (SII):

A partire da aprile 2025 e fino a gennaio 2026, l’INPS avrà il compito di trasmettere mensilmente al Sistema Informativo Integrato (SII), gestito da Acquirente Unico, l’elenco aggiornato delle famiglie che, sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), risultano idonee a ricevere il bonus. Il SII è una banca dati centralizzata che raccoglie le informazioni relative alle forniture energetiche nazionali. ​RaiNews

2. Identificazione degli intestatari delle forniture:

Dal giugno 2025, il SII utilizzerà le informazioni ricevute dall’INPS per individuare gli intestatari delle forniture elettriche aventi diritto al bonus. Una volta identificati, il SII comunicherà ai rispettivi fornitori di energia l’obbligo di applicare lo sconto in bolletta. ​

3. Applicazione dello sconto in bolletta:

I fornitori di energia, ricevuta la comunicazione dal SII, avranno un periodo massimo di tre mesi per applicare lo sconto direttamente nelle bollette dei clienti aventi diritto. Questo significa che, se una famiglia viene riconosciuta idonea a giugno, potrebbe vedere lo sconto applicato entro settembre. ​

4. Importanza dell’ISEE aggiornato:

Per garantire l’accesso al bonus, è cruciale che le famiglie abbiano un ISEE aggiornato. La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), necessaria per il calcolo dell’ISEE, può essere presentata attraverso diversi canali:​

  • Centri di Assistenza Fiscale (CAF): Offrono supporto nella compilazione e presentazione della DSU.​
  • Patronati: Forniscono assistenza gratuita per le pratiche legate all’ISEE.​
  • Portale online dell’INPS: Consente la presentazione telematica della DSU, accessibile tramite credenziali SPID, CIE o CNS.​

Presentare tempestivamente la DSU è fondamentale per evitare ritardi nell’erogazione del bonus. Infatti, solo con un ISEE aggiornato l’INPS può includere la famiglia nell’elenco dei beneficiari trasmesso al SII. ​

5. Dettagli sul contributo:

Il bonus prevede un contributo straordinario di 200 euro, che verrà applicato come sconto diretto sulle bollette elettriche. L’importo è fisso e non dipende dai consumi effettivi della famiglia. Pertanto, indipendentemente dall’ammontare delle bollette, lo sconto totale sarà di 200 euro. ​RaiNews

6. Comunicazioni e trasparenza:

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha stabilito che i fornitori di energia devono informare chiaramente i clienti sull’importo del bonus e sui requisiti necessari per ottenerlo. Queste informazioni devono essere presenti sia sulla homepage dei siti web dei fornitori sia nelle bollette inviate ai clienti. Inoltre, è obbligatorio ricordare ai clienti l’importanza di presentare la DSU per ottenere l’attestazione ISEE. ​RaiNews+1Energia Oltre+1

In sintesi:

Per beneficiare del Bonus Bollette 2025, è essenziale:​

  1. Presentare tempestivamente la DSU per ottenere un ISEE aggiornato.
  2. Assicurarsi che il proprio ISEE rientri nei parametri stabiliti per l’accesso al bonus.
  3. Attendere l’applicazione automatica dello sconto in bolletta, che avverrà entro tre mesi dalla comunicazione del SII ai fornitori.